sabato 15 gennaio 2011

Le feste dello Sri Lanka

Il calendario nazionale è costellato da numerose feste durante tutto l’arco dell’anno. Lo spirito della festa è innato nel popolo singalese e ogni occasione è buona per festeggiare : sia che si tratti di chiedere la benedizione agli dei per la pioggia o per un abbondante raccolto, sia per commemorare eventi religiosi e non. Sull’ isola si celebrano le feste di tutte le sue quattro  grandi religioni e, generalmente , esse sono condivise da tutti.
Kandy Esala Perahera
Periodo: fine luglio-inizio agosto. E’ la piu’ spettacolare e importante processione della nazione.La festa dura 10 giorni con sfilate tutte le sere di centinaia di elefanti con vestiti elegantissimi, ballerini di diverse tradizioni del buddismo e hinduismo provenienti da ogni parte del paese e tante altre esibizioni in una unica processione per onorare la reliquia più venerata del paese: il dente di Buddha..Duruthu Perahera:Si festeggia nel giorno di luna piena di Gennaio: è una processione con elefanti fino al tempio antico di Kelaniya (vicino a Colombo) per celebrare una delle visite a Sri Lanka fatta dal Buddha.
Festa della Indipendenza: 4 Febbraio. E’ celebrato con parate, balli e giochi nazionali.Capodanno Sinhala e Tamil:Celebrato in Marzo / Aprile. Vari giochi, feste, gare di elefanti, eventi sportivi, Miss Capodanno ecc.Avurudu Kumari (la miss

Vesak:


Giorno di Luna piena del mese di maggio. E il giorno piu’ importante per i buddisti, che celebrano la nascita, l’illuminazione e la morte di Gautama Buddha. Il Vesak viene celebrato in tutta l’asia: Nepal, Singapore, Vietnam, Thailandia Cambogia, Malesia, Sri lanka, Myanmar, ecc. ecc.
In Sri Lanka e’ la festa che si puo paragonare con il Natale in Italia. Le strade, le case, i palazzi e i giardini sono illuminati con lanterne colorate in stile Natalizio. In tutto il paese si organizzano “Dansela”, cioè sale da pranzo/ cena che offrono il mangiare e il bere tutto gratuitamente a tutti i passanti.

Poson:

Luna Piena di Giugno. Celebrazione dell’ arrivo del Buddismo in Sri Lanka.
Anche per questa festa si organizzano le “Dansela” in tutto il paese.

Vel:

Festa in onore della divinità Hindu “Skanda” (Luglio/Agosto) a Colombo

Kataragama festival

Kataragama festival: Celebrato in Luglio/Augosto, al tempio di Kataragama ( nel sud del paese). E’ una festa molto importante sia per i tamil che per i singalesi, per induisti e buddisti. Molti pellegrini arrivano qui a piedi percorrendo per giorni e giorni molti chilometri, anche dall’ estremo nord del paese

Le barriere e le coste del paese

Grazie alla sua posizione lungo la linea dell’Equatore, il clima tropicale domina l’isola, con alcuni differenze tra le varie regioni e stagioni. La temperatura si aggira attorno ai 24 – 26 gradi e il sole, i cieli azzurri sono praticamente garantiti. Lo Sri Lanka offre diverse spiagge pubbliche, oltre agli hotel e resort a 5 stelle sulla spiaggia. 
Un’ampia gamma di sport acquatici possono essere praticati sull’Isola, incluso nuoto, barca, windsurf, immersioni, sci nautico e pesca. L’equipaggiamento per ogni sport può essere noleggiato e istruttori professionisti sono a disposizione lungo tutte le zone costiere. La zona costiera dello Sri Lanka presenta una magnifica barriera corallina, come una grande varietà di pesci colorati. La linea costiera dell’Isola possiede numerosi relitti di famose navi, oltre a grotte, caverne e formazioni rocciose sotto il mare.
Thangalla












Colombo
Hikkaduwa


La Storia dello Srilanka


Molto tempo prima che Marco Polo la definisse l’isola di queste dimensioni più bella del mondo, lo Sri Lanka aveva fatto la sua comparsa nella letteratura greca, egizia e indiana, dove era conosciuto rispettivamente con i nomi di Taprobane, Serendib e Lanka. L’aurea di mistero che circonda l’isola coinvolge i sensi fin dall’arrivo, con la sua densa aria calda, la vegetazione lussureggiante, la sinuosità dell’alfabeto singalese, le bandiere di preghiera multicolori e il caleidoscopio di sari, frutti, gioielli e spezie esposti nei mercati. Pur essendo un’isola piccola, lo Sri Lanka offre una gamma di attrattive davvero straordinaria: spiagge orlate di palme, coste battute da venti imperdibili per i surfisti, suggestive danze come quelle di Kandy, processioni di elefanti e favolosi templi da visitare nei giorni di poya, ovvero di “luna piena”.
Arrivo dellìalbero "sri maha bodhi" foto licenza wikipedia commons
Arrivo della principessa Sangamitta, (figlia dell'imperatore Asoka) con l'albero del Bo "Sri Maha Bodhi" nel 249 A.C.
Lo Sri Lanka è uno di quei paesi la cui antica storia si confonde tra i misteri della leggenda ma  si ritiene che le prime popolazioni singalesi, originarie delle regioni settentrionali dell’ India, arrivarono nello Sri Lanka intorno al V e VI secolo a.C. e sostituirono gradualmente gli antichi abitanti, conosciuti con il nome di Wanniyala-aetto o Veddah.
Per secoli l’isola fu governata da varie dinastie cingalesi e straniere che si affrontarono in una incessante lotta per il potere, inframmezzata da congiure, attentati e vendette. L’  alternarsi delle capitali ( Anuradhapura, Polonnaruwa, Kandy ) tipica di questo periodo è la riprova dei numerosi conflitti che caratterizzano la storia di questo paese.
Nel 1507 lo Sri Lanka fu occupata dai portoghesi a cui seguirono gli olandesi, continuamente insidiati  dall’azione della Compagnia inglese delle Indie. Nel 1795 l’isola divenne possedimento inglese e , nel 1835, colonia della Corona britannica. Gradualmente il paese, che sotto gli inglesi prese il nome di Ceylon ( termine  derivante dal sanscrito  che significa ” isola dei leoni ” ) riconquistò la libertà e nl 1948 era già un paese indipendente ( nell’ ambito del Commonwealth)e, nel 1955, vide riconosciuta la piena sovranità; nel 1972 adotto il nome di Sri Lanka ( che significa ” isola splendente ” ) e venne proclamata la Repubblica.
Nel 1983 cominciò il conflitto con i Tamil che chiedevano l’indipendenza di una parte del territorio e la creazione di una nazione Tamil ( il Tamil Eelam ). In un crescendo di violenza, che vide nel 1993  l’assassinio del presidente dello Sri Lanka, il conflitto, dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco nel 2002, è andato nuovamente insprendosi con una ripresa delle violenze tra la guerriglia indipendentista Tamil e le truppe governative; violenze che hanno provocato migliaia di morti e decine di migliaia di  sfollati. Nel 2009 l’esercito lancia l’offensiva finale e riconquista la penisola di Jaffa, da anni, ormai, sotto il controllo delle Tigri Tamil, e accerchia i ribelli che non vogliono arrendersi e che minacciano un suicidio di massa.
Alla fine prevale la decisione di far cessare i combattimentii e porre fine , quindi, al lungo conflitto tra esercito governativo e i ribelli separatisti Tamil.

domenica 2 gennaio 2011

I primi abitanti del paese

Sri Lanka ha una storia documentata dal 543 aC Anche se i record non si trovano di civiltà, prima 543 aC, i fatti storici dimostrano che esisteva una civiltà anche molto tempo prima da Rawana.  Si ritiene che un principe Vijaya Espulso per essere il primo ariano re dello Sri Lanka. Da allora molti re governò Sri Lanka fino al 1815.

Rama e Sita

Uno dei primi riferimenti scritti all'isola è contenuto nel poema epico Ramayana dove si racconta la storia di Rama(una incarnazione del dio Hindu, Vishnu ). Rama invase l'isola con l'aiuto dell'esercito dei mitologici Vanara per salvare la sua sposa, Sita, rapita da Ravana, re dell'isola di Sri Lanka. Diverse testimonianze archeologiche fanno supporre che un sovrano di nome Ravana sia effettivamente stato signore dell'isola che governava dalla sua capitale.
La grande maggioranza degli attuali abitanti dello Sri Lanka sono di origine indiana, tuttavia si suppone che la popolazione indigena del luogo si sia integrata con quella di origine indiana. Tuttavia esiste l'ipotesi che esista ancora una popolazione che mantiene la sua discendenza diretta con i primi abitanti dell'isola, ovvero dei Wanniyala-Aletto o Veddas che vivono nella parte nord-orientale dello Sri Lanka. Le antiche cronache del Dipavamsa e del Mahavamsa narrano che prima dell'arrivo della popolazione Indo-Ariana, l'isola fosse popolata da tribù di Yakka(demoni) e Naga (serpenti cobra), forse quei nomi si riferivano ai totem di quelle popolazioni.



Wanniyala-aetto ( popolo della foresta ), vengono più comunemente chiamati Veddha e sono gli abitanti originari di Sri Lanka. Discendenti di un popolo preistorico dedito alla caccia del Neolitico, presentano affinità razziali con i Pigmei ed i Boscimani dell’ Africa e con gli abitanti delle isole andamane; hanno conservato molti caratteri australoidi-negroidi. Molti Veddha hanno abbandonato il culto degli spiriti ancestrali ( animismo ) e si sono convertiti al buddhismo e al cristianesimo, altri hanno scelto di lasciare il loro habitat e si sono dedicati all’agricoltura, vivendo fianco a fianco dei contadini singalesi. Una minoranza ha preferito restare nei villaggi all’interno della foresta mantenendo le loro abitudini tradizionali, la caccia e la vita in tribù tipica di  questo popolo.






                                                                

sabato 1 gennaio 2011

La bandiera dello Sri lanka

La bandiera dello Sri Lanka è stata adottata nel 1948. Da allora ha subito solo piccole modifiche. La bandiera è composta da due strisce verticali verde e arancio, bordate di giallo, sul lato del pennone, e da un pannello rettangolare amaranto, anch'esso bordato di giallo, sul lato al vento. Al centro del pannello amaranto è presente un leone giallo che regge una spada, e nei quattro angoli compaiono quattro foglie di Ficus religiosa.


La bandiera srilankese è il simbolo della multienticità della nazione è infatti raffigurato il leone che è considerato il capostipide dei singalesi ( infatti Shinala, da  cui Ceylon, significa ” l’ isola dei leoni ” ) , più il giallo zafferano che è il colore delle genti Tamil e il verde che è il colore dei musulmani.
È usata come bandiera di comodo.

La lacrima dell'India


Lo Sri Lanka, il cui nome ufficiale è Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka, conosciuta anche come Ceylon (nome ufficiale fino al 1972), Per la sua forma particolare e la sua vicinanza alla costa indiana è stata soprannominata lacrima dell'India.

Nell'antichità, lo Sri Lanka fu conosciuto con diversi nomi. Gli antichi geografi greci lo chiamarono Taprobane, e gli arabi Serendib (da cui deriva il termine serendipità). Quando i portoghesi arrivarono nell'isola nel 1505, fu chiamata Ceilão, da cui la traslitterazione inglese Ceylon (in italiano "Ceilan"). Nel 1972 il nome ufficiale del paese fu cambiato in "Repubblica libera, indipendente e sovrana dello Sri Lanka" (in singalese śrī laṃkā). Gli abitanti si riferiscono all'isola come ලංකාව lankāwa.
Il nome attuale derivata dalla parola sanscrita laṃkā, che significa "isola risplendente".


Dove si trovo lo Sri lanka nel mappa mondo


L'isola di Sri Lanka, in precedenza Ceylon, si trova nell'Oceano Indiano, con il Golfo del Bengala a nord-est, separata dal subcontinente indiano tramite il Golfo di Mannar e lo Stretto di Palk. Il ponte di Adamo, una stretta connessione di terra con l'India, che secondo la mitologia induista fu costruito durante il regno di Rama, è in gran parte sommerso con solo una catena di secche calcaree che sfiorano appena illivello del mare.

Fatti importanti su Sri Lanka 


Sri Lanka, che è conosciuta come l'isola di Serendipity, si trova a nord dell'equatore tra 5 ° 55'N e 9 ° 55 'N e tra le longitudini 79 ° 42' Est e 81 ° 52 'Est. Sri Lanka si trova a una distanza di 880 km dall'equatore. La durata media dello Sri Lanka è 445 km e la sua ampiezza è di 225 km. La superficie totale dello Sri Lanka è stimato a 65,61 mila chilometri quadrati. 

La sua posizione geografica dello Sri Lanka 

E 'situato nella parte sud orientale dell'Asia. Lo Sri Lanka è circondato su tutti il suo lato dall'Oceano Indiano perché si trova proprio al centro dell'Oceano Indiano. Per la parte sud ovest dello Sri Lanka si trova il Golfo del Bengala mentre ha il Mar Arabico a sud-ovest. Sri Lanka si trova nella immensa vicinanza geografica con l'India ed è separata dall'India solo dal Golfo di Mannar e stretto stretto di Palk. Sri Lanka si trova ad una distanza di 50 km da India.